Impianti di Cogenerazione ad Alto Rendimento "CAR"

Cogenerazione e trigenerazione rientrano nelle scelte strategiche delle aziende che vedono nell’efficienza energetica un’opportunità essenziale per ridurre i costi ed aumentare la loro competitività.

Con il termine cogenerazione si indica la produzione combinata di energia termica ed energia elettrica.

La cogenerazione, ossia la produzione combinata di calore ed energia elettrica è una tecnologia matura, che può dare un importante contributo in termini di benefici ambientali e di risparmio energetico, anche in vista degli obiettivi europei al 2020 ed è una delle forme più sviluppate di utilizzazione razionale delle fonti energetiche. Essa consente, di valorizzare al meglio le proprietà energetiche di un combustibile (gas metano e GPL).

Anziché bruciare il combustibile in una caldaia, lo si usa per far funzionare un cogeneratore (motore che trascina un generatore elettrico).

In questo modo, recuperando l’energia termica dall’acqua di raffreddamento del motore, dall’olio, dai gas di scarico e producendo contemporaneamente energia elettrica, si sfrutta la quasi totalità del potenziale energetico di un combustibile.


La cogenerazione permette di risparmiare energia primaria fino al 40% e assicura benefici oggettivi, misurabili e quantificabili, migliorando l’efficienza energetica complessiva del sistema. Rispetto alla produzione separata delle stesse quantità di energia elettrica e calore, la produzione combinata, se efficace, comporta:

  • un risparmio economico conseguente al minor consumo di combustibile

  • una riduzione dell'impatto ambientale, conseguente sia alla riduzione delle emissioni sia al minor rilascio di calore residuo nell'ambiente (minor inquinamento atmosferico e minor inquinamento termico)

  • minori perdite di trasmissione e distribuzione per il sistema elettrico nazionale, conseguenti alla localizzazione degli impianti in prossimità dei bacini di utenza o all'autoconsumo dell'energia prodotta

  • la sostituzione di modalità di fornitura del calore meno efficienti e più inquinanti (caldaie, sia per usi civili sia industriali, caratterizzate da più bassi livelli di efficienza, elevato impatto ambientale e scarsa flessibilità relativamente all'utilizzo di combustibili).