Il fabbricato originario, posto all’interno di un fondo agricolo era un'antica dimora di una famiglia contadina dell'inizio del 1800. Oltre agli spazi abitativi, nei dintorni del fabbricato principale erano presenti (anch'essi poi ristrutturati) dei depositi e delle stalle per animali.

La tipologia edilizia del fabbricato era quella tipica delle costruzioni rurali siciliane, con struttura portante in muratura e copertura a falde in legno e cannucciato.

Il progetto ha avuto come obiettivo quello di intervenire, recuperando e valorizzando il carattere architettonico originario, preservandone il valore e l’originaria funzionalità.

In particolare è stato necessario intervenire rinforzando le pareti perimetrali, sostituendo delle travi di copertura, la cui staticità era in qualche caso compromessa. Si è previsto anche di intervenire, ove possibile, modificando la disposizione interna per una migliore fruibilità.

Un impianto termico radiante a pavimento, alimentato da un chiller e supportato da un impianto fotovoltaico da 6 kW hanno reso energeticamente efficiente il fabbricato.

Caratteristico l'utilizzo del cannucciato (trattato poi con gesso) all'intradosso del solaio in legno.